Tutti, quando pensiamo a Parigi, immaginiamo di salire sulla Torre Eiffel, visitare il museo del Louvre o passeggiare per gli Champs-Élysées. Oggi, invece, voglio proporvi un'idea differente, il museo degli occhiali “Musée des lunettes et lorgnettes Pierre Marly”, in rue Saint-Honoré, numero 380.
Questo museo, così come indicato dal nome, possiede un'enorme collezione di binocoli, e soprattutto di occhiali, circa 3000 pezzi, dai Quevedos del XIII secolo agli occhiali di Elton John e Marlen Dietrich.
Il museo è dedicato a Pierre Marly, famoso disegnatore di occhiali che tra gli anni '50 e '70 rivoluzionò la moda del tempo, introducendo lo humour nel design degli occhiali, e soprattutto impiegando una vastissima gamma di colori, una mossa rischiosa e coraggiosa per quegli anni, che segnò l'inizio di una nuova era del mondo dell'ottica.
Pierre Marly fu un precursore della moda contemporanea di creare modelli di occhiali particolari per ogni occasione, e la sua creatività gli aprì le porte del mondo del cinema, fino a che attrici del calibro di Audrey Hepburn e Sophia Loren cominciarono a indossare i suoi occhiali nei loro film.
Le creazioni di Marly hanno sempre avuto un forte impatto sul pubblico, grazie alla loro originalità e al forte spirito di provocazione, non solo per il design, ma anche per la scelta di materiali particolari, come il cuoio o il legno.
Nico